Alta Adesione della Presidenza della Repubblica Italiana con Targa d'argento .

Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Premio della Presidenza del Senato.

Premio di rappresentanza della Camera dei Deputati.

Alta Adesione della Delegazione Pontificia per il Santuario di Pompei.

Patrocinio del Consolato della Repubblica di Polonia in Napoli.

Patrocinio dell'azienda di cura, soggiorno e turismo di Pompei

venerdì 30 novembre 2007

IL DOCUMENTO UFFICIALE DELLA SECONDA EDIZIONE

La Motivazione

Il termine pace indica, in senso psicologico, la pace interiore, uno stato
di quiete o tranquillità dell’animo, percepita come assenza di disturbo o
agitazione. In ambito strettamente
sociologico, indica l’assenza di violenza
diretta tra individui o organizzazioni collettive.
In questo ultimo senso, la pace fra ed entro le nazioni, è un obiettivo di
molte persone ed Organizzazioni.
Più specificatamente, la pace è un valore universalmente riconosciuto che
sia in grado di superare ogni qualsiasi barriera sociale e/o religiosa ed
ogni pregiudizio ideologico, in modo da evitare situazioni di
conflitto fra
più persone.

Gesù Cristo predica l’avvento del Regno di Dio: il Padre offre agli uomini
la
salvezza promessa dai profeti; è necessario prendere una decisione
e aderire alla Sua persona e coinvolgersi nell’annuncio della buona notizia.
Per Gesù il valore della fedeltà e della testimonianza alla Sua persona è
più importante che il valore della pace.

Gesù Cristo non si schiera né con i patrioti né con i collaborazionisti.
Piuttosto invita tutti ad essere fedeli a Dio.

Cristo resuscitato si presenta agli apostoli la sera dello stesso giorno
di
Pasqua e dice loro: "La pace sia con voi" (Giovanni 20,21).
Questa pace è la piena
comunione con Dio, frutto del sacrificio
redentore di Gesù.

San Paolo, scrivendo agli Efesini, dice: “Cristo è la nostra pace,
perché ha fatto di due popoli uno solo" (2,14): vuol dire che
l'annuncio del
vangelo ai giudei e ai pagani ha fatto entrare
in contatto due popoli che prima erano antagonisti.


La Pace come strumento di fede, come diritto universale.
La Pace della Croce del Redentore che umiliandosi ha detto ai suoi
Apostoli: “Vi lascio la pace vi do la mia pace”.

Questo insegnamento divino è stato fatto proprio dal
Santo Padre Giovanni Paolo II, ed è stato al centro della
sua missione terrena; condurre gli uomini alla pace,
gli uni con gli altri, al di la del colore, delle credenze, delle
ideologie.

Da qui prende spunto la seconda edizione del
Premio Giovanni Paolo II. Da una parola di solo quattro lettere
ma che contiene un’ enorme forza, tutta quella che Giovanni Paolo II
ci ha insegnato.

Nessuno meglio di voi artisti, geniali costruttori di bellezza, può
intuire qualcosa del pathos con cui Dio, all'alba della creazione,
guardò all'opera delle sue mani
”. Scrisse così Giovanni Paolo II nella
Lettera agli artisti” del quattro aprile 1999.

Questo documento proferisce:
Nessuno meglio degli artisti può rappresentare la pace, attraverso
un quadro, una poesia, una scultura, una fotografia testimoniando
il grande messaggio, il lungo cammino e la forte missione di un uomo
chiamato Giovanni Paolo II"
.

Giovanni Paolo II

Il16 ottobre 1978
elezione a Sommo Pontefice di Karol Józef Wojtyła

Il 21 ottobre 1979 Giovanni Paolo II compie il Suo primo
pellegrinaggio al Santuario mariano, dove esalta la figura di
Bartolo Longo fondatore del Santuario e di tutte le opere
ad esso connesse.

Il 26 ottobre 1980 a Piazza San Pietro con solenne rito
Giovanni Polo II proclama Bartolo Longo Beato.

Il 16 ottobre 2002 sul Sagrato di Piazza San Pietro davanti
all’icona della Vergine di Pompei, il Sommo Pontefice promulga
l’Anno del Rosario.

Il 07 ottobre 2003, il Sommo Pontefice termina il secondo
pellegrinaggio, rivelando (come ricorda Don Pasquale Mocerino
nel libro “Il beato Bartolo Longo”), come Pompei sia divenuta
centro di spiritualità rosariale, grazie all’attenzione di Bartolo
Longo al Santo Rosario.


Pompei, fonte di fede, centro turistico internazionale e città d’arte
con il museo archeologico all’aperto, più visitato al mondo,
ma sopratutto Pompei che ha sentito fortemente il legame
che il Pontefice nutriva per la ridente cittadina, ed ha sofferto in
silenzio la sua scomparsa in quel triste aprile del 2005.
Proprio per mantenere sempre vivo il suo ricordo La cerimonia di
premiazione si terrà a Pompei il 28 ottobre 2008 al Teatro
Di Costanzo Mattiello.

Il Comitato D’Onore
Vista la sua autorevole importanza, il Premio conta di un Comitato
D’Onore, a cui stanno aderendo man mano nomi illustri, tra i quali:

S.E. Carlo Liberati (Arcivescovo di Pompei).
Don Pasquale Mocerino (Vicario Pontificio Santuario di Pompei).
Dott. Giuseppe Tortora (Presidente della IV Commissione della Provincia di Napoli).
M° Tina Piccolo (Ambasciatrice della poesia italiana nel mondo).
M° Luisa Caraviello (Pittrice, Scultrice).
Dott. ssa Annamaria Ruffo (Scrittrice, Giornalista).
etc...........

mercoledì 7 novembre 2007

Locandina Premio seconda edizione


SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO GIOVANNI PAOLO II


“PREMIO GIOVANNI PAOLO II” II edizione
BANDO UFFICIALE


Dopo il grande successo ottenuto alla prima edizione che ha visto la partecipazione di 2398 artisti provenienti da tutt'Italia e l’Alta Adesione del Presidente della Repubblica Italiana, nonché della Delegazione Pontificia per il Santuario di Pompei e il Patrocinio del Consiglio Regionale della Campania, l’A.M.I promuove la seconda edizione del prestigioso Premio Nazionale dedicato alla figura del Santo Padre. Possono partecipare Pittori, Scultori, Fotografi, Poeti con residenza sul territorio nazionale. Gli artisti selezionati ritireranno i premi in una serata di premiazione alla presenza del Comitato D’Onore presieduto da S.E. Carlo Liberati, Arcivescovo di Pompei e di alte cariche ecclesiastiche, politiche e culturali.
Per partecipare alle selezioni nazionali richiedere la documentazione inviando un e mail con i propri dati a: premiogiovannipaolo@libero.it, oppure scrivere a: A.M.I. Premio Giovanni Paolo II via S. Abbondio, 31 – 80045 Pompei (Na).
Termine ultimo 12 febbraio 2008

Organizzazione Tecnica Les protagonistes