Alta Adesione della Presidenza della Repubblica Italiana con Targa d'argento .

Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Premio della Presidenza del Senato.

Premio di rappresentanza della Camera dei Deputati.

Alta Adesione della Delegazione Pontificia per il Santuario di Pompei.

Patrocinio del Consolato della Repubblica di Polonia in Napoli.

Patrocinio dell'azienda di cura, soggiorno e turismo di Pompei

sabato 29 agosto 2009

SMENTITA PREMIO ALL'ON CALDEROLI

COMUNICATO UFFICIALE DELLA PRESIDENZA

In riferimento alla notizia comunicata da alcuni mezzi d'informazione in
merito all'assegnazione del Premio Giovanni Paolo II all'On. Calderoli,
notizia che riporta a tergo i riferimenti della nostra organizzazione,
questa presidenza rende noto:

che nessun organo competente da noi delegato ne noi stessi abbiamo
assegnato il suddetto riconoscimento.
Per il nostro premio, i riconoscimenti speciali vengono assegnati a
personaggi del mondo ecclesiastico e di quello laico, in confomita' di
voleri con la Delegazione Pontificia per il Santuario di Pompei.
A tutt'oggi, non è stato ancora fissato un incontro per stabilire il o i
personaggi a cui assegnare il premio.
Si tiene a precisare che l'organizzazione sopracitata denomina il suo
premio con la seguente dicitura
"Premio Internazionale Giovanni Paolo 2°"
Questo è alla sua quinta edizione e si tiene a Scafati (SA), in data 17
settembre 2009 (come letto nei comunicati).
Mentre nel nostro caso, il premio ha come denominazione :
"Premio Giovanni Paolo II"
con sottotitolo
PITTURA, SCULTURA, FOTOGRAFIA, POESIA.
Nel marchio originale è citato il nome dell'ideatore ed è alla
sua terza edizione.
La cerimonia di Premiazione si terra' il 24 aprile
2010 al Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei.
Pertanto, ne questa Presidenza, né gli organi del premio conoscono i
fini e gli scopi di eventuali ed ipotetici manifestazioni che si fregiano
di questo nome.
Si pregano inoltre gli organi di stampa tutti, che hanno riportato la notizia o che la riporteranno, ad attenersi rigorosamente ad un comportamneto deontologico corretto e professionale, che si informino della fonte originaria della stessa, onde non cadere in denunce, querele e risarcimento danni d'immagine.
In ogni caso questa Presidenza, si tutelera' per via legale nei confronti di tutti coloro che hanno usato un'inerzia professioanle nel riportare i nostri riferimenti come fonte ufficiale del premio. Tutelandosi anche da coloro che senza le giuste informazioni continuano o continueranno ad inviare sulla nostra posta elettronica mail discriminatorie, offensie e minacciose.

Pompei, 29 agosto 2009

Il Presidente del Premio
Pio Pinto